Importanti eventi si prospettano in questi 7 giorni: il Novilunio in Gemelli di mercoledì 13 alle 21 e 44, il Sole si congiunge alla Luna e intanto Venere lascia il Cancro per il Leone e Mercurio lascia i Gemelli per il Cancro. Non dobbiamo farci eccessive illusioni circa gli eventi. Poiché persistono valori dissonanti in Capricorno (Saturno, Plutone, Lilith) e in Acquario (Marte) dobbiamo aspettarci complicazioni climatiche ed evitare illusioni più o meno fondate. In questa fase sono favoriti i Gemelli, lo Scorpione, l’Acquario, i Pesci, ma ciascuno di noi ha Case e Pianeti coinvolti nei conflitti stellari, ciò che deve indurci ad agire in modo ponderato e riflessivo. La geometria stellare è rigorosa, occorre essere realisti nei vari settori della vita…. strada facendo Urano in Toro potrà mutare il nostro modo di gestire denaro e investimenti. Basta pensare che l’ultimo suo passaggio nel segno è avvenuto tra il 1934 e il 1941, tra vistosi scenari a 360°!

L’Ariete vive come la corrente alternata, momenti di grande entusiasmo seguiti da stanchezza diffusa, in base alle oscillazioni di Mercurio. Il messaggero celeste offre nuove chance lavorative nei primi giorni, crea nervosismi dal 12 in poi, con recuperi successivi. Venere dal 13 in poi regala innamoramenti e dolci amicizie, i nati di marzo sono al centro dell’attenzione.

Il Toro può contare sul supporto dei pianeti in Gemelli per pianificare acquisti e vendite immobiliari, riscuotere crediti spettanti, stabilire nuove regole finanziarie, in famiglia e fuori. Seconda parte del mese più movimentata, con trasferte e pendolarismi che richiedono più energie del previsto. Venere dal 13 in poi crea alti e bassi in amore, attenzione.

I Gemelli trascorrono compleanni movimentati, ma ben supportati da Sole e Mercurio, che offrono visibilità, miglioramento di immagine, pubbliche relazioni interessanti. Venere, in Cancro prima e in Leone poi, favorisce amori vicini e lontani, virtuali e in carne ed ossa, da coltivare in contemporanea. Unica avvertenza, prendere decisioni monogame entro gli ultimi giorni del mese, rivali insidiosi si profilano all’orizzonte!

Il Cancro trascorre un mese promettente, grazie alla presenza alternata e per alcuni giorni in complicità, di Mercurio, Venere e successivamente del Sole dal 21. Non mancano dimostrazioni di stima da parte di colleghi e superiori, nuove opportunità di guadagno, senza escludere coinvolgimenti sentimentali, da mantenere rigorosamente segreti, per ora.

Il Leone si dedica a nuovi contatti nei primi giorni del mese, utili per la riuscita e per stabilire nuove alleanze professionali, a breve termine. Venere sbarca in Leone il giorno 13, inizia la partita sentimentale, che vede in pole position i nati di luglio. Vecchi amori che tornano, nuovi che si profilano all’orizzonte, con inviti inattesi per un breve viaggio negli ultimi giorni del mese. Bene!

La Vergine è concentrata sulle questioni professionali, chi cerca lavoro può trovare occasioni temporanee, chi vuole cambiare può candidarsi verso nuove posizioni. Mercurio e Venere sono di supporto, a condizione di non peccare di indecisione. Giove favorisce i nati di settembre che si dedicano a compravendite immobiliari, amici saggi offrono suggerimenti per ristrutturazione e cambiamento di arredamento.

La Bilancia affronta un mese molto dinamico, a tratti stressante, ma favorevole per la riuscita, professionale e personale. Mercurio consente di avviare iniziative indipendenti e collaborazioni con amici di vecchia data. Da accettare solo dopo aver valutato le condizioni finanziarie, con l’aiuto di amici (e amori) appartenenti ai segni di Terra. E’ il momento di iniziare una dieta in vista dell’estate!

Lo Scorpione deve studiare con estrema attenzione la strategia da attuare, approfittando della presenza di Venere in Cancro nei primi giorni e Mercurio in Cancro dal 12 in poi. Così facendo si potranno gestire al meglio parenti, amici e colleghi meno leali di quanto si potrebbe credere. Il Solstizio d'Estate porta con sé nuove frequentazioni, da approfondire seguendo l’intuito plutoniano!

Il Sagittario inizia il mese con un certo stress, superabile intorno a metà mese, vero e proprio giro di boa nel corso di giornate intraprendenti e vivaci, nel pubblico e nel privato. In amore è bene non peccare di impazienza, Venere in Leone dal 13 in poi consente revival sentimentali e nuove conoscenze, vicine e lontane. Da raggiungere con pendolarismi gioviani, originali e divertenti. Attenzione alla dieta, il fegato risente di una alimentazione poco equilibrata.

Il Capricorno avverte le intemperanze dei pianeti in Cancro, che creano contrattempi e ritardi sulla tabella di marcia saturnina, con conseguente nervosismo. Potendo scegliere, è bene non avviare confronti e scontri, preferendo rimandare a fine mese o, meglio ancora, al vicino mese di luglio. Venere offre riconoscimenti finanziari e sponsorizzazioni economiche da parte di famigliari generosi.

L’Acquario è vittima di Marte, che da un lato crea intraprendenza in tutti i settori della vita, dall’altro cali energetici improvvisi, che condizionano la vita di ogni giorno. Mercurio offre brevi ma piacevoli opportunità di fuga, spostamenti e trasferte interessanti per la riuscita, Venere consiglia prudenza in amore. Meglio evitare pettegolezzi, se e quando possibile! Amicizie solidali e affettuose.

I Pesci si muovono bene nell’oceano stellare, traendo il meglio dai passaggi planetari in Cancro, che consentono nuove frequentazioni, opportunità di lavoro, anche di tipo indipendente. Attenzione agli imprevisti legati alla casa, impianto idraulico ed elettrico, che potranno rivelarsi più dispendiosi del previsto. Fughe marine rigeneranti.

Anche questa settimana inizia con lo stesso trigono d’Acqua della precedente, ma persistono conflitti tra pianeti in segni estivi (Venere) e pianeti in segni invernali (numerosi: Saturno, Plutone, Lilith in Capricorno; Marte e Luna in Acquario). Si concludono i conflitti tra Giove in Scorpione e i valori Toro: Sole e Mercurio in Gemelli compongono begli aspetti con i pianeti in Acquario. Il Cielo appare variegato, con note assai differenti rispetto a pochi mesi fa. I segni d’Aria (di cui fa parte Piazza Affari con i suoi numerosi pianeti in Acquario) sono in recupero, lunedì 4 giugno potrebbe favorire   miglioramenti, compatibilmente con il momento stellare aggrovigliato. Anche la New Economy potrebbe trarne vantaggio, attraverso tecnologia e tutto ciò che vi è correlato. In amore Scorpione e Pesci sono vincenti, perplessi i Cancro. Giorni migliori il 5,6,7 giugno, forse piovosi, ma romantici grazie alla Luna pescina abbracciata a Nettuno…

Iniziamo dalla Mitologia….
Il principio di tutto era il Caos, l'insieme di tutti gli elementi senza ordine e senza distinzione e forma al di là del tempo e dello spazio, dal quale all'improvviso, per una forza ignota, cominciarono a separarsi tutti gli elementi. Apparve Gea, la Terra principio di vita e madre della stirpe divina, prima realtà materiale della creazione. Dopo di lei si generarono Eros (l'amore e la forza attrattiva che feconda), il Tartaro (luogo di punizione delle anime malvagie), l'Erebo (le tenebre) e la Notte. In un secondo tempo, l'Erebo e la Notte generarono i loro contrari: l'Etere e il Giorno.

Gea generò da sola Ponto (il mare), i Monti ed Urano (il cielo stellato), che scelse come sposo. Urano e Gea furono i genitori dei primi esseri del mondo soprannaturale greco. I primi tre figli (Briareo, Gia e Cotto), erano mostri con cinquanta teste e cento braccia e così furono chiamati Ecatonchiri o Centimani. Poi nacquero i tre Ciclopi (Bronte, Sterope ed Arge) che erano giganti con un solo occhio in mezzo alla fronte. Il loro aspetto era così mostruoso che il padre Urano, disgustato, li nascose nelle viscere della Terra. I Titani, ultimi figli, erano dodici, sei maschi (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono) e sei femmine (Tea, Rea, Temi, Teti, Febe, Mnemosine). Di questi alcuni formavano coppie: Oceano e Teti, Crono e Rea, Iperione e Tea.
Gea si unì anche con Ponto, dal quale ebbe Taumante (che secondo alcuni fu padre delle Arpie), Forco (la personificazione del mare in tempesta), Ceto (la personificazione delle insidie che si celano nel mare in tempesta) ed Euribia (personificazione della violenza tempestosa del mare)
Iniziava così il regno di Urano, che assieme a Gea governava il creato.
Urano era preoccupato dall'idea che i suoi figli potessero privarlo del dominio dell'universo, di cui era il primo signore tanto che, ossessionato da questa paura, iniziò a sprofondarli al centro della terra. Gea, triste e irata per la sorte che il suo sposo destinava ai figli, decise di reagire. Costruì, all'insaputa di Urano, un falcetto con del ferro estratto dalle sue viscere e radunati i suoi figli, chiese a tutti di ribellarsi al padre e punire la sua ferocia. Uno solo, il più giovane e ultimo dei Titani, osò seguire il consiglio della madre: Crono, che armato dalla madre, si nascose nella Terra ed attese l'arrivo del padre. Era infatti abitudine di Urano, discendere la notte dal cielo per abbracciare la sua sposa nell'oscurità. Non appena Urano si presentò, Crono saltò fuori e con una mano immobilizzò il padre mentre con l'altra lo evirava con il falcetto. Il sangue che sgorgava copioso dalla ferita fecondò Gea dalla quale nacquero le Erinni, le ninfe Meliadi, i Giganti e le ninfe del Frassino, mentre pare dalla spuma dei suoi testicoli che cadevano nel mare, nacque Afrodite (dea della bellezza e dell'amore). Urano riuscì però a scappare lontano e da allora mai più si avvicinò alla terra, sua sposa. Il governo della terra, sarebbe toccato al più anziano, Oceano (uno dei Titani), ma Saturno Crono con l'inganno riuscì ad impossessarsi del trono e a regnare sul creato. Terminava così il regno di Urano, primo sovrano della divina famiglia, e aveva inizio il regno di Crono, secondo sovrano e suo figlio.

Proseguiamo con la scoperta di Urano come ottavo Pianeta in cielo…
La guerra tra Urano e Saturno era ben chiara anche nel momento in cui fu visto per la prima volta in cielo, confuso con una cometa. Piacciono le 3 presenze in Scorpione (scoperta di qualcosa che esiste da sempre…) che ben si adattano alla nascita in Scorpione di un astronomo dilettante che ne sapeva più dei professionisti…

Chi era William Herschel, scopritore di Urano? Ce lo descrive bene Amedeo Balbi:
L'astronomia, molto più di altre scienze, esercita da sempre un'irresistibile attrazione sui dilettanti. Prendete William Herschel. Uno che di mestiere faceva il musicista, suonava svariati strumenti e scriveva composizioni a getto continuo. Ce lo ricordiamo forse per le sue sinfonie?
Manco per niente. Fosse per quelle, oggi Herschel starebbe parecchi gradini sotto Salieri nelle storie della musica. Fortunatamente, il buon William si divertiva a costruire telescopi nel giardino di casa, e di notte ci guardava il cielo. Un passatempo come un altro (d'altra parte all'epoca non avevano internet).
Senonché, una notte del 1781, Herschel fece la scoperta che gli cambiò la vita.

Col suo telescopio fatto in casa, scoprì un pianeta mai osservato prima, che chiamò (memore del successo di marketing di Galileo in circostanze analoghe, quando riuscì a piazzare i satelliti di Giove come Pianeti Medicei guadagnandosi un impiego stabile a Firenze) Astro di Giorgio. La furbata raggiunse il suo scopo: re Giorgio III diede a Herschel una barca di soldi, che Herschel reinvestì prontamente nella creazione del telescopio più potente dell'epoca, un trabiccolo mastodontico di legno e acciaio. Era però in perfetta sequenza mitologica rispetto a Saturno.
A quel punto, il musicista Herschel cambiò definitivamente mestiere. E la stoffa dell'astronomo ce l'aveva davvero. Assistito dalla sorella Caroline, cominciò a fare un inventario meticoloso delle stelle visibili in cielo, un compito che richiedeva pazienza e costanza al limite del maniacale. Herschel era convinto che il suo occhio allenato a riconoscere in un lampo grappoli di note sul pentagramma fosse ciò che lo rendeva adatto a costruire una mappa dettagliata del cielo stellato.
Come avrete notato, il grafico non presenta domificazione a causa dell’assenza dell’ora di nascita.
Risulta interessante osservare i transiti planetari nel momento in cui l’astronomo vedeva per la prima volta in cielo il nuovo pianeta.

All’esterno del grafico vi sono i pianeti della scoperta, all’interno quelli di nascita del grande personaggio. Notiamo subito la Luna del giorno in Scorpione (segno di lui) e congiunta al suo Mercurio. Magnifico Giove in Scorpione, che nobilita la scoperta di un corpo celeste da sempre esistito e mai messo in luce dall’osservazione umana…da notare il Sole in Pesci trigono ai valori Scorpione dello scienziato, personaggio di indole non facile, con larghi conflitti tra i valori Cancro e Capricorno di nascita. Interessante Urano della scoperta vicino a Marte e opposto al duo Saturno/Marte in Sagittario.

Urano, ottavo pianeta zodiacale, impiega 84 anni a percorrere tutto lo Zodiaco, 7 anni per segno. E' entrato nel Segno del Toro il 15 maggio 2018 alle 17 e 18 ora italiana.
Anche in questo caso l’ingresso di Urano in Toro è avvenuto nello stesso giorno del novilunio taurino, alle 13 e 49 ora italiana. Si noti la Congiunzione a Mercurio, con un grande trigono d’Acqua formato da Medium Coeli, Giove e Nettuno. Complicate le presenze in Capricorno al Fondo Cielo, attraverso Saturno, Lilith, Plutone, Marte. Positivi i trigoni con Toro e Vergine. Il passaggio precedente di Urano era iniziato il 28 marzo 1935 e si era protratto fino al 7 agosto 1941, con un successivo ritorno in Toro fino al 15 maggio 1942. In quegli anni Saturno e Urano camminavano molto vicini in cielo, restarono a lungo affiancati tra Toro e Gemelli nel periodo della guerra.
L’attuale transito di Urano in Toro si concluderà in una prima fase con la retrogradazione in Ariete il 6 novembre 2018 e ritorno in Toro il 6 marzo 2019.
Urano concluderà il suo transito in Toro l’8 luglio 2025, con successiva retrogradazione dall’8 novembre dello stesso anno fino al 26 aprile 2026.

Quali i rapporti con gli altri pianeti?
Trigono Crescente nei confronti di Plutone. I due pianeti raggiungeranno la massima lontananza del loro ciclo nel maggio 2048!!
Sestile Crescente in applicazione nei confronti di Nettuno. Che si perfezionerà verso la fine del 20126 con Urano in Gemelli e Nettuno in Ariete.
Saturno sarà trigono calante a Urano (il primo in Capricorno, il secondo in Toro) se non per gradi in riferimento ai segni rispettivi.
Giove ha da poco perfezionato la massima lontananza da Urano attraverso una lunga opposizione che ci ha afflitti nel 2017. Precisa in ottobre 2017 a circa 27°, in Ariete per Urano, in Bilancia per Giove. In quel giorno è iniziato il movimento Calante, che giungerà alla congiunzione in Toro in aprile 2024 a circa 21°.
Marte raggiunge l’Ultimo Quarto il 17 maggio 2018 a 00° Acquario a 90° dagli 00° Toro di Urano. Andrà a iniziare un nuovo ciclo a febbraio 2019, con entrambi i pianeti sugli ultimi gradi dell’Ariete.
Il Sole sarà alla massima distanza da Urano il 28 ottobre 2018, il primo a 4° Scorpione, il secondo a 4° Toro. Inizierà un nuovo ciclo il 22 ottobre 2019, con entrambi i pianeti a 1° Toro.
Mercurio inizia un nuovo ciclo il 12 maggio 2018 congiungendosi con Urano a 29° Ariete. Sarà alla massima lontananza dal pianeta l’11 ottobre 2018, entrambi a 1° in Scorpione Mercurio, in Toro Urano.
Venere si congiungerà a Urano ha iniziato un nuovo ciclo il 29 marzo 2018. Il ciclo raggiungerà il suo massimo il 13 settembre 2018 con entrambi pianeti a 2° (Venere in Scorpione, Urano in Toro).

Considerazioni su Urano
Osserva Alexandre Volguine nel suo lavoro sugli Encadrement che in caso di firma di un trattato di pace la vicinanza di Urano al Sole nel momento della firma non ne favorisce affatto la stabilità e la durevolezza. Lo stesso dobbiamo pensare nella stipulazione di una società, di un matrimonio, nell’assunzione di un impegno significativo. Un matrimonio con Sole o Luna congiunti a Urano fa comprendere quale dei due coniugi potrà essere più inquieto o libertario.
Possiamo forse meravigliarci dell’effetto dirompente di Urano su chi ha presenze oroscopiche importanti nei Pesci, nella Vergine, nel Sagittario, nei Gemelli? Lì nasce la nostra frenesia, la spinta a correre sempre più in fretta, come in un moto perpetuo.
Forse che qualcuno di noi può alzarsi la mattina e decidere in base all’umore che cosa fare? No di certo. Interviene il bombardamento uraniano di notizie: ci raggiungono sul cellulare, occhieggiano dalla tv, da Internet, dal passaparola, nel giro di pochi minuti tutto il mondo è informato di chi vive, muore, fa la guerra, aggredisce o viene aggredito.
Progresso e Tecnologia ci catturano, ci tengono in ostaggio, ci torturano.
Sul PC, potete muovervi virtualmente nella vostra cucina, guardarla dal soffitto o sotto differenti prospettive. Le fotografie possono essere trasmesse in un istante. Lo stupro uraniano sul modello di arancia meccanica viene ripreso e comunicato tramite YOU TUBE, emittente di ogni sorta di eventi.
Urano è il motore a scoppio, il kamikaze si trasforma per ragioni religiose pescine in un proiettile distruttivo, che fa proseliti. E intanto tramite Internet i collegamenti tra gli adepti corrono e si moltiplicano, il denaro viaggia alla velocità della luce, mentre personaggi uraniani sempre più intraprendenti violano i segreti del Pentagono. In un mondo dove tutti noi siamo capillarmente schedati spariscono persone che non vengono mai più rintracciate, bambini inghiottiti dal nulla, perché Urano, da tanto tempo ne sono convinta, non possiede il senso della giustizia di Giove, la sobrietà e la calma cronometrica di Saturno. Compone con Nettuno e Plutone una società a responsabilità illimitata, all’interno della quale parole come moralità e responsabilità non sono presenti. Mai. Basta pensare al mito, alla sua indifferenza nei confronti della Luna intesa come popolo e come vecchiaia, come utero e come casa, risulta facile comprendere l’indifferenza di un pianeta che ci fulmina con notizie di tutti i tipi e rende il mondo così piccolo da percorrere, così sensibile all’effetto dell’attimo fuggente. Campeggia al Medium Coeli nell’esplosione di Hiroshima, indifferente alle conseguenze sulla sorte di molte migliaia di vite o di malati per sempre, conseguenza dell’esplosione di un attimo.

Dire che non abbiamo il cellulare, o l’email equivale a dichiarare di essere rimasti all’età della pietra, non contattabili in assoluto. La casa è progettata
Possiamo considerare Urano come simbolo di libertà? Certo, possiamo considerarlo in questo modo. E’ libero da principi religiosi, etici, morali, bada solo a tecnologia, comunicazione, velocità, al confronto vincente basato su armi sempre più tecnologiche. Mette a disposizione l’aereo con il quale il letale plutonio viene recato da Mosca a Londra, in un assassinio plateale di qualche tempo fa, in quel caso associandosi mirabilmente con Nettuno.

Nell’oroscopo individuale Urano è simbolo di indipendenza, illumina la Casa in cui si trova alla nascita trasformandola in un passaggio diretto alla libertà. E’ anche il punto dell’oroscopo in cui viviamo la nostra vibrazione con il mondo attuale, esterno, moderno.
Soprattutto quando si trova nelle Case cosignificanti dell’Aria: 3,7,11. In Terza Casa si affranca studiando tecnologia, fuggendo in auto e in moto. In Settima lascia uno spiraglio aperto alla fine del matrimonio, in Undicesima nasce libero sessualmente, incline a scelte alternative.
Nelle Case cosignificanti del Fuoco (1,5,9) ribadisce la forte indipendenza da chicchessia, adora la sua libertà personale, recita virtualmente, fugge lontano in aereo. In Case e segni di Terra (2,6,10) monetizza la tecnologia utilizzandola professionalmente ed economicamente, è insofferente nei rapporti di lavoro, scandisce le sue scelte professionali in ritmi da 7 anni l’uno.
In Case e segni d’Acqua (4,8,12) è presente nel DNA, sovverte le aspettative ereditarie scorpioniche, affronta curiosi malanni di non facile diagnosi.

Ecco una serie di riflessioni adattabili alle varie casistiche, indipendentemente dal segno:
Urano in Prima Casa: la rinuncia alla libertà non si addice a questa persona!
Urano in Seconda Casa: metodi di guadagno legati all’informatica, Internet, radio e tv.
Urano in Terza Casa: studi tecnologico-scientifici, abilità nella guida, rapporti fraterni uraniani.
Urano in Quarta Casa: ce l’hanno numerosi attori di cinema e tv, favorisce la casa tecnologica.
Urano in Quinta Casa: amori improvvisi, figli indipendenti, bel talento teatrale
Urano in Sesta Casa: rapporti di lavoro imprevedibili, uraniani, collaboratori e animali di indole indipendente.
Urano in Settima Casa: tipico di chi non sopporta troppo i legami, è meglio la convivenza. Le rotture sono improvvise e inattese.
Urano in Ottava Casa: colpi di scena nell’eredità, negli investimenti, da parte di coniugi e soci.
Urano in Nona Casa: si viaggia con piacere, anche come piloti. Originalità filosofica.
Urano in Decima Casa: scelte professionali uraniane, con un po’ di instabilità. Cicli di non più di 7 anni l’uno.
Urano in Undicesima Casa: amici uraniani, disponibilità ad alternative sessuali.
Urano in Dodicesima Casa: gli eventi improvvisi creano possibili difficoltà anche di salute.

Quando Urano transita in una delle nostre 12 Case il suo effetto può essere simile a quello che abbiamo appena indicato, oppure molto differente, dipende dalla nostra personale scacchiera zodiacale, dagli aspetti con i pianeti che vi si trovano o sono con Urano di transito in maggiore o minore sintonia. È bene rammentare che gli effetti positivi di Urano sono spesso improvvisati, poco durevoli o inaffidabili.
Personalmente ho già potuto assaporare i transiti di Urano sul Sole, morte del padre, Urano su Venere e su Mercurio (indipendenza crescente del figlio maggiore, fatica nervosa), Urano sulla Luna (crisi di immagine e distacco dall’associazione astrologica).
In novembre 2017 in cielo vi era un perfetto trigono tra Saturno a fine Sagittario e Urano a fine Ariete. Trigono che si rafforza nel 2018 con Urano in Toro e va a comporre un trigono di Terra con Saturno da fine 2017 installato in Capricorno. Coloro che hanno pianeti di nascita in Vergine potranno giovarsene con ottimi risultati.
I Transiti di Urano
Il significato dei pianeti si complica con l’allungarsi del loro ciclo, che spesso va oltre la durata della vita umana, coinvolgendo lo stile di vita di generazioni e popoli. L’importanza di Urano assume oggi un rilievo straordinario, trattandosi del signore dell’Era dell’Acquario, che ormai è in grande evoluzione davanti ai nostri occhi.
Quando ho iniziato a studiare l’Astrologia molti si interrogavano sull’inizio preciso (come data) della prossima Era. Le opinioni erano numerose e discordanti. Alcuni affermavano che essa sarebbe iniziata intorno al 2000, altri che era necessario attendere fino al 2100. Armando Profita disse una volta che secondo lui era iniziata esattamente quando Urano era stato scoperto, nel 1781. Altri autori fecero riferimento alla fine del XIX secolo... nessuno potrà affermare con certezza le regole del gioco, mi limiterò qui ad osservare che se, come è pensiero dominante, Urano è simbolo di tecnologia e congegni, la nostra epoca ne è fortemente imbevuta, a livelli tali che è impensabile un’ulteriore escalation che vada oltre. Ritengo che l’ipotesi dell’amico Profita sia fondata, quando osserva che il percorso attuale viene da molto lontano, dai primi inizi della Rivoluzione Industriale. In questo senso assumerebbe maggiore chiarezza anche la Rivoluzione Francese, come simbolo della distruzione delle monarchie (Leone) a favore dei governi democratici (Acquario). Lo stesso processo si è avuto circa la stampa delle prime monete cartacee che eliminavano l’oro (Leone) nelle transazioni internazionali.
Abbiamo quindi una grande necessità di conoscere bene questo pianeta brutale, primitivo, signore del Cielo (ormai chi viaggia più per mare, se non per sport o per diletto?), più veloce della luce, incurante di tutto ciò che non sia il potere. Non siamo più alle frustrazioni saturnine e alla manie di grandezza gioviane, qui si mira al potere in senso puro e alla distruzione di tutto ciò che possa ostacolarlo. Si mira alla ri-creazione della Terra, a una nuova sua versione virtuale, attraverso microfoni, schermi, apparecchi di tutti i tipi. La morte e l’aspetto fisico delle persone non esistono più, le holding durano per sempre, tra grandi guerre nello spazio e nel tempo. Il potere non si trasmette più di padre in figlio... Ciascuno è cittadino del mondo, tutti sono amici di tutti, e i maestri in questo gioco sottile sono gli Stati Uniti, che André Barbault associa al pianeta Urano. Di qui si capisce che dobbiamo osservare con la massima attenzione il ruolo di Urano nella Carta del Cielo di ciascun individuo, per verificare che si tratta del pianeta più significativo del nostro tempo... la rivalsa dell’Astrologia è legata alla vittoria di Urano. Lo si può escludere, si può andargli contro, ma non si può non prendere coscienza della sua immanente presenza.

Dobbiamo anche riflettere sul mito di Urano, che governa, amoreggia ogni notte con la Terra, fa figli uno dopo l’altro, ma a un certo punto viene evirato da Saturno-Destino, che aveva cercato di eliminare in qualche modo, evitando la sua nascita....
Ecco una serie di significati che caratterizzano Urano, che possiamo ulteriormente incrementare attraverso la nostra visione personale del pianeta.
- tecnologia
- computer
- congegni
- automobili
- motori a scoppio
- pistole e armi in genere
- meccanica
- astronomia
- astrologia
- libertà
- indipendenza
- rivoluzione
- imprevisto
- cambiamento
- trasgressione
- ritmo di 7 anni
- innovazione
- chirurgia laser
- caso
- progresso
- IPhone e smartphone
- Chat e Whatsapp

Desidero osservare prima di tutto come non sia facile ‘personalizzare’ un pianeta come Urano. E’ una macchina, come tale è molto difficile dargli forma e sostanza umana, nella Carta del Cielo. Possiamo dire che esprime il nostro confronto con l’Era dell’Acquario, e con le sue caratteristiche fondamentali.... Urano può essere Astrologia, Informatica, Tecnica, Aeroplano, Automobile, Creatività tecnologica.
Innamorarsi di Urano? Tutti noi che ci occupiamo di Astrologia abbiamo vissuto questa esperienza in prima persona, e ancora la stiamo vivendo. E’ forse questo il lato più umanistico di Urano? L’abbinamento Astrologia/Computer, per esempio, ci ha facilitato la vita. In una Carta del Cielo Urano indica quindi tutto ciò che è tecnologico, imprevisto, trasgressivo. Molto come sempre dipende dalla Casa in cui Urano si trova, e dagli aspetti che riceve. La mia generazione degli anni ‘40, per esempio, è caratterizzata da una forte vicinanza di Saturno a Urano, che forse simboleggia il fatto che siamo arrivati tardi nel mondo della tecnologia e del computer e facciamo maggiore fatica a utilizzare i frutti della nuova era.
Urano si trova maggiormente a suo agio in Acquario, Gemelli, Bilancia (in gioia). Si esalta in Scorpione, è in esilio in Leone, in caduta in Toro, peregrino negli altri segni.

I transiti di Urano si sviluppano nell’arco di circa 84 anni, nel corso dei quali il pianeta si sovrappone su tutta la Carta del Cielo: Case, Pianeti, Segni. Come ho già avuto occasione di osservare nell’occuparmi di Saturno, stabilire il momento esatto in cui un transito di Urano esprima il suo effetto pratico non è affatto facile.

Urano transita sull’Ascendente quando, all’improvviso, mutano i rapporti con la famiglia di origine, per un evento inatteso. Ad esempio i genitori decidono di trasferirsi, o cambiano modello di vita. Può anche trattarsi di un semplice cambiamento di atteggiamento, da parte loro o da parte degli altri famigliari. Per esempio invece di andare a trovarli li contattiamo al telefono più volte al giorno o comunichiamo con Skype.

Urano transita sul Sole una volta in media nella vita. E’ quindi un passaggio che può avvenire a ogni età, e che va analizzato tenendo conto della casa astrologica in cui avviene. Può essere un corso di informatica, la fuga in California del padre, una decisione improvvisa della vita, un cambiamento di atteggiamento da parte della figura paterna, il filtrare la realtà di ogni giorno con nuovi strumenti uraniani. Può anche esprimersi attraverso un incidente all’occhio destro, o avere a che fare per una figura maschile, in un tema femminile. Ci si può innamorare all’improvviso di un Acquario o di un individuo uraniano...

Urano transita sulla Luna quando decidiamo di dotare la nostra casa di moderni supporti tecnologici, di installare un antifurto molto sofisticato, di cambiare casa in pochi giorni, di trasferirci negli Stati Uniti, società uraniana. Può avere a che fare con il seno in temi femminili, cambiare il rapporto con madre, sorella, figlia in temi maschili, mutare all’improvviso la nostra immagine, magari attraverso qualcosa di cinematografico o televisivo. Per esempio può essere il caso delle varie signore che corrono in tv a raccontare la loro vicenda privata e riservatissima...Può anche coincidere con una fecondazione in vitro, con l’utero in affitto...con un esame ginecologico particolare. Può essere coinvolto l’occhio sinistro.

Urano transita su Mercurio quando si ha un’improvvisa crisi nervosa, quando muta il rapporto con figli o fratelli e sorelle, quando essi si dedicano all’informatica, o si perdono nella tecnologia, quando manchiamo di umanità e siamo un po’ troppo polemici, quando impariamo una lingua con un corso in cd, quando subiamo un forte stress nervoso. L’effetto muta segno per segno. E’ chiaro che può essere molto forte su Mercurio in Acquario. Può anche esprimersi attraverso un cambiamento psicologico improvviso e inatteso di un figlio, che fugge, se ne va, afferma la sua libertà.

Urano transita su Venere in occasione di un bell’intervento di chirurgia plastica, di una fecondazione in vitro, di un intervento con il laser, di un innamoramento improvviso, coup de foudre, nel momento in cui decidiamo di fuggire, cambiare amore, di innamorarci di nuovo dell’amore. Una persona di sesso femminile che ha Venere in Acquario può avere problemi ginecologici, o cambiare il modo di amare, trovare il modo di essere più libera, sentirsi bisex, e via discorrendo. Può anche cambiare look, nel senso che diventa più androgina, e moderna nel modo di fare e di essere. Oppure può trattarsi di un momento forte di creatività artistica, dell’amore virtuale in chat.

Urano transita su Marte nei momenti traumatici, quando avviene un trauma, fisico o psichico, quando siamo spinti a prendere decisioni improvvise o poco meditate, quando avviene una forte trasgressione erotica, un’esperienza indimenticabile, un evento molto particolare, che sarà ricordato a lungo. Ovviamente se Marte nel medesimo tempo si congiunge a Urano di transito l’effetto sarà molto plateale e vivace. Ma poiché Marte transita in media una volta ogni due anni nel medesimo punto dello Zodiaco è possibile che l’effetto del transito avvenga anche in altri momenti particolari, sollecitato da un trigono o da una Luna Nuova. Gli sportivi devono usare la massima cautela, è bene badare al segno in cui si trova Marte per valutarne appieno le conseguenze. Non è mai un transito ‘facile’, ma può sbloccare una situazione, come ho potuto verificare nell’analizzare i transiti dei miracolati a Lourdes: più sani ma anche più incerti circa il loro futuro.

Urano transita su Giove mutando il concetto di legalità o coinvolgendoci in multe e questioni giudiziarie. In certi casi può consentire il riconoscimento di una malattia al fegato, molto come sempre dipende dalla nostra personale posizione alla nascita, da segno e Casa. Giove simboleggia anche la religione, il passaggio di Urano potrebbe mutare alcune nostre convinzioni, in certi casi per breve tempo.

Urano transita su Saturno rinnovando una guerra stellare mitologica avvenuta molti millenni or sono, ma ancora capace di risvegliare tensioni e stati patologici. Può trattarsi di un incidente stradale, della distruzione di strumenti informatici, di un acuirsi delle potenzialità saturnine restrittive di un settore del nostro oroscopo. Non si tratta di un passaggio facile, anche a causa di retrogradazioni che a volte si prolungano.

Urano transita su Urano quando abbiamo superato l’ottantina. Diceva un astrologo del passato che è il momento in cui gli anziani cadono, e il femore si rompe o attraversano problemi improvvisi dovuti alla salute. La mia impressione è che la situazione stia cambiando, che Urano su Urano possa anche determinare una scossa positiva, se il pianeta è ben messo alla nascita. Certo mai come in questo periodo vi sono numerose persone che raggiungono e superano età bibliche, e vengono sottoposte a interventi avveniristici all’anca, agli arti, tramite laser e metodi uraniani.

Urano transita su Nettuno solo molto di rado e non è detto che avvenga nel corso della nostra vita. È poco probabile che noi assistiamo al suo passaggio su Nettuno natale in Bilancia, oltre il 2050: non mettiamo limiti alla provvidenza divina!
Non conosco persone adulte che hanno Nettuno in Acquario o in Pesci essendo nate abbondantemente oltre un secolo fa. L’effetto dipende dal ciclo Urano/Nettuno, che è uno dei più interessanti in astrologia. Ne ha diffusamente trattato lo studioso spagnolo Josè Luis S. Miguel de Pablos in uno libro omonimo. Il transito di Urano su Nettuno può trasformare il misticismo in trasgressione, la farmacopea in intervento chirurgico moderno e avveniristico, può essere una ricerca che avviene su Internet, di valori spirituali, o attraverso il cinema o le arti figurative.
Ritengo inoltre che questo tipo di transito sia significativo soprattutto per il collettivo. Rammento a questo proposito che la congiunzione Urano/Nettuno si è realizzata l’ultima volta in Capricorno, unendo i simboli dei due pianeti in una nuova visione del mondo.

Urano transita su Plutone ancora più raramente, così raramente che una persona fisica non assisterà che molto difficilmente a un transito di questo tipo. Noi l’abbiamo vissuto da giovani, quando Urano è transitato in Leone... anche in questo caso sono effetti legati alla collettività, all’inquinamento, alle difficoltà che la vita proposta da Urano, Nettuno, Plutone, ci presenta giorno per giorno. Può nascerne una connessione tra trasgressione e profondo inconscio, tra provvisorietà e psicanalisi del profondo....

Urano transita sul Nodo della Luna in un momento di ferita della nostra sensibilità, in cui (forse) ci rendiamo conto con chiarezza della realtà di alcune situazioni. Non è detto che sia un male! Può anche trattarsi di un distacco karmico, di una brusca svolta.

Urano transita su Lilith in un momento rischioso, che può essere individuato in base alla casa e al segno, ma è sempre pericoloso. Un passaggio da considerare con prudenza! Ho visto furti di auto, stupri, notizie spiacevoli, folgorazioni elettriche e via discorrendo.

Tutte le analisi proposte sono peggiorative nel caso in cui gli aspetti siano di opposizione, vedi l’effetto di Urano in Ariete nei confronti dei pianeti in Bilancia, per tutti coloro che ne sono caratterizzati alla nascita. Altre valutazioni possono essere offerte in bene per i trigoni e sestili e in male per i quadrati. Indimenticabile il vecchio proverbio astrologico: se Marte ti fa cadere da cavallo Urano fa cadere il tuo aeroplano!