L’osservazione dell’azione della Luna sulla terra risale alla più lontana preistoria. Le rivoluzioni del Sole e della Luna, l’alternarsi del giorno e della notte, la fasi della Luna, le eclissi, furono non solo notate, ma si cercò abbastanza presto di arrivare a determinare un ‘calendario’ dei loro comportamenti. I due Solstizi, cioè il giorno più lungo e quello più corto, erano stati determinati almeno fin dall’età del bronzo; le culture megalitiche preistoriche dimostrano, dall’esame dei monumenti lasciatici, una relativamente profonda conoscenza dei fenomeni celesti. Sulle tombe dell’età del bronzo è frequente il simbolo solare e lunare; anche sui megaliti sono stati trovati.