14 agosto 2018: la caduta del ponte Morandi in una prospettiva astrologica
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Lo studio dell’Astrologia consente di osservare ciò che accade sotto una prospettiva molto differente rispetto a quelle consuete di mass media, più impegnati a cercare spiegazioni eclatanti e responsabilità frutto di condanne immediate che a vederci davvero chiaro. Del resto siamo abituati a processi sommari che non consolano ne’ i parenti delle vittime, ne’ noi spettatori impossibilitati a costruire un quadro chiaro di ciò che è tragicamente accaduto nella nostra amata Genova, Capricorno.
Chi era Riccardo Morandi, architetto costruttore di ponti?
Vergine con Ascendente Pesci, il ‘disegnatore di ponti’ era caratterizzato da non poche dissonanze tra i pianeti lenti: a fronte di Saturno angolare in Decima Casa nel segno del Capricorno troviamo Marte in Quarta Casa nella sua posizione di ‘Caduta’ in Cancro; Urano e Lilith in Nona Casa in Sagittario sono conflittuali a Plutone in Terza; Giove in Acquario era largamente opposto a Venere in Leone…. Astrologicamente, un ponte mi sentirei di attribuirlo alla Nona Casa, come collegamento tra luoghi differenti. In più da molti anni considero la città di Genova come attribuibile al segno del Capricorno, come ‘capra con la coda di delfino’: nel caso di Morandi non particolarmente dignificato!
Il Tema di Luna Nuova che ha preceduto la nascita dell’architetto Morandi rafforza l’ipotesi di fragilità nei confronti delle sue opere (non soltanto quella di Genova ha subito crolli, ve ne sono altre). Viene altresì ribadito il conflitto tra Nona e Terza Casa, con Saturno slittato in Undicesima Casa. Esaminiamo ora i transiti del crollo (14 agosto 2018 alle ore 11 e 36) nei confronti del progettista romano:
Come si può osservare la Decima Casa di Morandi in quel 14 agosto era davvero gremita di pianeti, con passaggi epocali:
1) Saturno opposto a Nettuno
2) Saturno sul Medium Coeli
3) Plutone su Saturno di nascita (una volta ogni 240 anni…)
4) Marte e Lilith conflittuali a Marte di nascita
5) Nettuno opposto al mid point tra Sole e Mercurio dell’architetto
6) Giove quadrato a Giove
7) Luna e Venere quadrati a Saturno di transito
8) Nettuno largamente quadrato a Urano di nascita
Aggiungerei ancora che per molti mesi Lilith ha danzato sulla Decima Casa insieme a Marte in Capricorno e l’evento del crollo si è verificato poco più di 24 ore dopo il ritorno di Marte in Capricorno, a seguito del lungo anello di stazionamento sui primi gradi dell’Acquario, durante il quale aveva sfiorato Giove di nascita di Morandi in Acquario.
Vediamo ora il tema astrale del crollo:
La prospettiva dei pianeti è differente, ma Terza e Quarta Casa mettono in evidenza il terribile momento in cui Urano trigono a Saturno crea l’attimo fuggente i cui stralli e piloni perdono coesione e il mondo circostante è annichilito dalla forza di Saturno, Plutone, Marte e Lilith coalizzati al Fondo Cielo, una sorta di drammatico ‘Tutti giù per terra! ’. Su questo tema vanno a innestarsi le carte del cielo di nascita di tutti coloro che erano là in quel momento, chi nell’istante di una morte inattesa, chi salvato non si sa come, perché il destino gli ha detto ‘Scansati! ’. La storia astrale di ciascuno coinvolge con se’ tutte le altre: parenti, amici, datori di lavoro, vicini di casa, come in un’onda che va a modificare il futuro di una città prima che di ogni suo singolo abitante, oltre che di coloro che paiono essere giunti lì per caso da altrove solo per un appuntamento con la Parca destinata a tagliare il filo della loro vita….
Trovo interessante analizzare giorno e ora in cui il ponte fu inaugurato, come si legge sui giornali dell’epoca: 4 settembre 1967 alle ore 18, presenti il presidente della repubblica Saragat, il ministro Mancini e l’architetto Morandi. Astrologicamente uno stellium di 6 pianeti nel segno della Vergine tra Settima e Ottava Casa esprime in Mercurio in encadrement tra Plutone e Urano un presagio del futuro drammatico di questi giorni. L’esibizionista Giove leonino si confronta con una insidiosa congiunzione Marte/Nettuno al Medium Coeli (corrosione del calcestruzzo data la vicinanza del mare?) mmentre Saturnoin caduta ci dice di costi cospicui e di qualche falla segreta, forse dovuta alla manutenzione, confinata nella deserta Sesta Casa in Cancro.
Impressionanti le presenze astrali in Dodicesima Casa; testimoni di un danno irreversibile, scandito dall’arrivo di Marte e Lilith sull’Ascendente, mentre Nettuno (nel momento del crollo imperversava un terribile nubifragio) si contrapponeva allo stellium virginiano.
Urano nell’ultimo anno ha trascorso molto tempo su Lilith dell’inaugurazione ‘posata’ sulla cuspide della Terza Casa. Luna e Venere conflittuali a Saturno vanno proiettate (specie la Luna) alle ore successive, quando la consapevolezza del disastro si è impadronita di tutti noi. L’idea di ricostruire il ponte molto velocemente non sembra astrologicamente consigliabile. Speriamo che saggezza e riflessione abbiano il loro ruolo, e il tutto avvenga nei tempi e nei modi più congrui e soprattutto rassicuranti in vista di un futuro lungo e privo di insidie!!!
Un pensiero di consolazione giunga a tutti coloro che per una ragione o per l’altra hanno vissuto a livello personale una tragedia sempre annunciata e mai allontanata davvero dalla collettività genovese, che oggi ha trovato un posto speciale nel cuore di tutti noi….