Nelle brume (finanziarie) dell’autunno!

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Cari Amici,
desidero in primo luogo fare il punto sull’attuale situazione politica italiana, il cui ruolo è di sicura importanza nei confronti dell’andamento di economia e finanze. Da parte mia nessuna considerazione ‘di parte’, l’Astrologia si avvale di dati di fatto avulsi dalle proprie convinzioni personali, che vanno sempre rispettate.
Premetto che la Repubblica Italiana risente di un aspetto astrale innovativo e insidioso: dallo scorso 15 maggio Urano è tornato nel segno del Toro, simbolo - tra l’altro – di denaro, economia, finanze. Il pianeta impiega 84 anni per percorrere tutto lo Zodiaco, 7 anni per segno. Ha lasciato per l’ultima volta il Toro in primavera 1942, tornerà ancora in Ariete tra i primi di novembre 2018 e i primi di marzo 2019. Dopo di che per 7 anni percorrerà il segno del Toro. Ora accade che nella Carta del Cielo della Repubblica italiana (Gemelli Ascendente Scorpione) la Luna si trovi a 4° Scorpione, segno esattamente opposto al Toro sulla fascia zodiacale.

Carta del Cielo della Repubblica Italiana: 10 Giugno 1948 – Ore 18 e 00 - Roma

Di qui probabili ridimensionamenti di immagine per il nostro Paese, che potranno manifestarsi in modo vivace anche e soprattutto nel 2019 e oltre. In più da tempo Saturno e Plutone sono in cammino nel segno del Capricorno, proprio nella Seconda Casa astrale che simboleggia l’economia e le finanze. Anche la CEE è Capricorno, gli effetti disgreganti del passaggio di Saturno sul suo Fondo Cielo sono ben visibili agli occhi di tutti. Il fenomeno dell’immigrazione nella Carta del Cielo dell’Italia è espresso dalla congiunzione Venere/Saturno in Cancro in Nona Casa. Non sorprende il fatto che Marco Minniti, colui che ha messo un freno al fenomeno, nella sua carta del cielo abbia pianeti molto simili a quelli della Repubblica (compresi Venere e Saturno in Cancro) essendo nato appena 4 giorni prima della medesima!
L’Oroscopo del Governo Conte obiettivamente non è promettente.

Carta del Cielo del Governo Conte: 1° Giugno 2018 Ore 16 e 28 - Roma

 

Anch’esso Gemelli, come la Repubblica, ma a molti anni di distanza, presenta in Terza Casa Saturno, Luna, Plutone, Lilith tutti concentrati in Capricorno: difficoltà di comunicazione e, dato il conflitto secco con Venere, ostacoli notevoli nei rapporti internazionali. Saturno in particolare è sul Sole della CEE…ciò che esprime probabili conflitti. Un bel trigono collega tra loro Giove in Scorpione, Nettuno in Pesci, Venere in Cancro. Urano angolare al Discendente dice di eventi improvvisi e inattesi che potrebbero creare cambiamenti nelle alleanze. Sole e Mercurio in Ottava Casa confermano una certa inclinazione a spendere con noncuranza, in vista di migliorare la qualità della vita degli italiani. L’insidia è rappresentata da Marte al Fondo Cielo in Acquario. Accade infatti che molti rappresentanti del Governo abbiano valori Leone nella loro Carta del Cielo, e l’Acquario è esattamente opposto al Leone sulla fascia zodiacale. Si tratta di Giuseppe Conte (8 agosto 1964), Danilo Toninelli (2 agosto 1974), Enzo Moavero Milanesi (17 agosto 1954) e del più coinvolto in quanto arbitro, Sergio Mattarella (23 luglio 1941). In più Luigi Di Maio è Cancro (6 luglio 1986) con pianeti in Leone. Il mite Giovanni Tria (28 settembre 1948) è Bilancia, ma ha Luna, Plutone e Venere in Leone. Alfonso Bonafede (2 luglio 1976) è un Cancro con Saturno e Marte in Leone. Elisabetta Trenta (4 giugno 1967) è Gemelli con Giove in Leone. Anche Tito Boeri, presidente INPS vituperato da alcuni esponenti del governo è un Leone del 3 agosto 1958.
Qual è il problema astrologico? Da metà settembre 2018 fino a metà novembre Marte e Lilith procedono vicini in Acquario, avversando fortemente tutti costoro. Non solo, il Movimento 5 Stelle (4 ottobre 2009) è caratterizzato da Giove e Nettuno in Acquario e da 3 pianeti in Vergine conflittuali a Urano, va quindi verso una delicata fine d’anno.
Resta fuori da queste considerazioni Matteo Salvini, Pesci del 9 marzo 1973, che ha già subito il suo transito difficile quando Marte e Lilith sono transitati sul suo Giove di nascita a inizio Acquario (condanna giudiziaria al pagamento di 49 milioni per la Lega), non a caso macina sondaggi sempre più favorevoli, che potrebbero dargli la tentazione di rovesciare il banco e andare a elezioni per lucrare l’attuale popolarità crescente. Marte passerà sui suoi pianeti, sarà criticato ma senza farsene problemi. Anche i transiti delle Elezioni Europee 2019 prevedono una Luna in Pesci e pianeti in Toro favorevoli sulla sua Luna. L’handicap della sua carta del cielo è dato da aspetti delicati tra Seconda e Ottava Casa: parrebbe del tutto indifferente alle questioni finanziarie, e alle conseguenze delle riforme costose che gli stanno a cuore.
Piazza Affari a sua volta non vive astrologicamente parlando una fase facile, del resto era già prevedibile anche all’inizio dell’anno. Alla sua nascita molti pianeti favorevoli si trovavano in Acquario, il segno in cui Marte e Lilith danzano da tempo. Le dimissioni del presidente della CONSOB Mario Nava e soprattutto le opposte visioni da parte degli attuali governanti non possono alimentare ottimismo. Del resto il novilunio di ottobre ha recato con se’ una caduta del NYSE e i commentatori americani affermano che anche la Retrogradazione di Venere dallo Scorpione alla Bilancia prevista per tutto novembre recherà con se’ un ulteriore abbattimento. Non c’è da sorprendersi se anche Jerome Powell, presidente della FED, Acquario, sta subendo un duro trattamento da parte di Marte e Lilith già più volte citati e in cammino nel suo segno zodiacale.

Come forse già sapete nel maggio scorso mi sono recata a Chicago per partecipare al Congresso Mondiale di Astrologia organizzato dalle 3 più importanti Associazioni ufficiali americane. Duemila partecipanti, 2 conferenze da un’ora e mezza l’una al mattino, 2 al pomeriggio. Per ciascuna di esse era possibile scegliere tra 12 differenti relatori, con una offerta davvero vastissima che spaziava in tutti i settori della nostra disciplina. Ho tenuto la mia relazione lunedì mattina 28 maggio, con un titolo accattivante, ‘Money, Money, Money’ tratto da una nota canzone, a un pubblico molto interessato.
Sono andata ad ascoltare i ‘mostri sacri’ dell’Astrologia Finanziaria, e ne sono rimasta meravigliata per i contenuti, a partire dal celebre Ray Merriman, per arrivare all’ottimo Roy Gillett (Presidente da tempo dell’Astrological Association inglese). Tutti sono stati concordi nel prevedere un netto peggioramento dell’economia e finanza internazionale nel biennio 2018/2020. Addirittura Merriman ha parlato del ritorno ad investimenti ‘classici’ in oro, illustrando le quotazioni del metallo giallo negli ultimi 100 anni. Più acquariano Gillett nelle sue deduzioni, ha illustrato l’avvento di un mondo futuro in grande evoluzione e cambiamento morale, che mi è parso un po’ utopistico.
Mi sembra giusto informarvi delle teorie astrologiche che vanno per la maggiore, del resto confermate da altri studi ed osservazioni: essi si riferiscono al fatto che il tasso di offerta per investimenti a breve scadenza (1 o 2 anni) supera decisamente quello a lunga scadenza (10 anni). Una situazione che statisticamente in passato ha sempre preceduto fasi recessive dell’economia.
Astrologicamente la nuova posizione di Urano nel segno del Toro (definitiva da marzo 2019) e ben 3 pianeti importanti nel loro domicilio (Saturno in Capricorno, Giove in Sagittario da novembre, Nettuno da tempo in Pesci) potranno creare nuovi scenari, ulteriormente stimolati da Marte, temibile a più riprese, per esempio tra febbraio e marzo 2019. Da novembre il Nodo della Luna caro a Mrs. Mc Whirter lascerà il favorito segno del Leone per tornare in Cancro. Posizione ancora incoraggiante, seppure in calo rispetto al periodo leonino. Tale transito durerà per un anno e mezzo e sarebbe in controtendenza rispetto alle previsioni negative dei guru citati. E’ possibile che i difficili rapporti internazionali possano complicare le quotazioni, tuttavia non mi sento di avvalorare cadute così significative.
L’ingresso di Giove in Sagittario dai primi di novembre potrà spingere ulteriormente verso l’alto il prezzo del petrolio, ma potrebbe anche migliorare i sempre difficili rapporti internazionali.
Riprendo con questo messaggio una nuova serie di comunicazioni più ravvicinate nel tempo. Grazie per la vostra attenzione!
Celestialmente, Grazia Mirti

 

 

Ultima modifica ilMercoledì, 17 Ottobre 2018 06:16
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